Palagnedra (in dialetto ticinese Palagnèdra) è una frazione di 72 abitanti (2019) del comune svizzero di Centovalli, nel Canton Ticino (distretto di Locarno).

Geografia fisica

Storia

Già comune autonomo istituito nel 1838 con la divisione del comune di Centovalli e dal cui territorio nel 1864 era stata scorporata la località di Rasa, divenuta a sua volta comune autonomo, si estendeva per 16,74 km². Nel 2009 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Borgnone e Intragna per formare nuovamente il comune di Centovalli. La fusione è stata decisa dal Consiglio di Stato l'8 aprile 2009 e approvata all'unanimità dal Gran Consiglio ticinese il 2 giugno successivo.

Monumenti e luoghi d'interesse

  • Chiesa di San Michele, citata per la prima volta in documenti storici risalenti al 1231, è menzionata in una pergamena del 1236; i ripetuti rimaneggiamenti ne hanno mutato l'originaria struttura, da ultimo quello del 1732 in cui venne costruito il coro poligonale e ampliato l'intero edificio, cambiandone anche l'orientamento;
  • Casa Mazzi (XVIII secolo);
  • Lago di Palagnedra.

Società

Evoluzione demografica

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella:

Abitanti censiti

Amministrazione

Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.

Note

Bibliografia

  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 246-249.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Arte e monumenti della Lombardia prealpina, Istituto grafico Casagrande, Bellinzona 1967, 232, 472-474.
  • Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969, 248-254.
  • Agostino Robertini, Silvano Toppi, Gian Piero Pedrazzi, Palagnedra, in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1974, 253-270.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 198, 210-214, 228.
  • Niklaus Flüeler, Guida culturale della Svizzera, Zurigo, Ex Libris Verlag AG, 1982, ISBN 9788897664284.
  • Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
  • Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera, Terre del Ticino. Diocesi di Lugano, Editrice La Scuola, Brescia 2003, 290, 358.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 212, 217, 218, 219, 220, 385.
  • Giuseppe Chiesi, Le pergamene dell’archivio comunale di Palagnedra, in Verbanus, n. 14, 1993, pp. 33-48.

Voci correlate

  • Stazione di Palagnedra
  • alloggio per gruppi www.palagnedra.ch

Altri progetti

  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palagnedra

Collegamenti esterni

  • Sito istituzionale del comune di Centovalli, su comunecentovalli.ch. URL consultato il 18 settembre 2017.
  • Rodolfo Huber, Palagnedra, in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2017. URL consultato il 18 settembre 2017.
  • Palagnedra e frazioni, su centovalli.bizland.com. URL consultato il 18 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).

Waldreservat Palagnedra , Intragna Aktivitäten im Tessin

Waldreservat Palagnedra , Intragna Aktivitäten im Tessin

Palagnedra

Waldreservat Palagnedra , Intragna Aktivitäten im Tessin

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